L’accesso all’email del coniuge non sempre è reato. I paletti della Corte di StrasburgoMicol Sabatini e Rossella Bucca

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L’accesso all’email del coniuge non sempre è reato. I paletti della Corte di StrasburgoMicol Sabatini e Rossella Bucca

La Corte di Strasburgo, ha ritenuto che non sia stato violato il diritto alla riservatezza, tutelato dall’art. 8 CEDU, da parte di un uomo in seguito alla denuncia della moglie avente a oggetto l’introduzione abusiva nella propria casella di posta elettronica con conseguente appropriazione di alcune mail compromettenti

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